labacheka


Vai ai contenuti

Giona

bibbia vecchio testamento > Libri profetici



Giona
Bibbia CEI 2008
1/3
La Sacra Bibbia (testo CEI 2008)
Versione non commerciabile. E’ gradita invece la riproduzione a fine di evangelizzazione
www.laparola.it
LIBRO DEL PROFETA GIONA
1 1Fu rivolta a Giona, figlio di Amittài, questa parola del Signore: 2«Àlzati,
va’ a Ninive, la grande città, e in essa proclama che la loro malvagità è salita
fino a me».
3Giona invece si mise in cammino per fuggire a Tarsis, lontano dal
Signore. Scese a Giaffa, dove trovò una nave diretta a Tarsis. Pagato il prezzo
del trasporto, s’imbarcò con loro per Tarsis, lontano dal Signore.
4Ma il Signore scatenò sul mare un forte vento e vi fu in mare una
tempesta così grande che la nave stava per sfasciarsi.
5I marinai, impauriti,
invocarono ciascuno il proprio dio e gettarono in mare quanto avevano sulla
nave per alleggerirla. Intanto Giona, sceso nel luogo più in basso della nave,
si era coricato e dormiva profondamente.
6Gli si avvicinò il capo
dell’equipaggio e gli disse: «Che cosa fai così addormentato? Àlzati, invoca il
tuo Dio! Forse Dio si darà pensiero di noi e non periremo».
7Quindi dissero fra di loro: «Venite, tiriamo a sorte per sapere chi ci
abbia causato questa sciagura». Tirarono a sorte e la sorte cadde su Giona.
8Gli domandarono: «Spiegaci dunque chi sia la causa di questa sciagura. Qual
è il tuo mestiere? Da dove vieni? Qual è il tuo paese? A quale popolo
appartieni?».
9Egli rispose: «Sono Ebreo e venero il Signore, Dio del cielo,
che ha fatto il mare e la terra».
10Quegli uomini furono presi da grande timore
e gli domandarono: «Che cosa hai fatto?». Infatti erano venuti a sapere che
egli fuggiva lontano dal Signore, perché lo aveva loro raccontato.
11Essi gli dissero: «Che cosa dobbiamo fare di te perché si calmi il mare,
che è contro di noi?». Infatti il mare infuriava sempre più.
12Egli disse loro:
«Prendetemi e gettatemi in mare e si calmerà il mare che ora è contro di voi,
perché io so che questa grande tempesta vi ha colto per causa mia».
13Quegli uomini cercavano a forza di remi di raggiungere la spiaggia, ma
non ci riuscivano, perché il mare andava sempre più infuriandosi contro di
loro.
14Allora implorarono il Signore e dissero: «Signore, fa’ che noi non
periamo a causa della vita di quest’uomo e non imputarci il sangue innocente,
poiché tu, Signore, agisci secondo il tuo volere».
15Presero Giona e lo
gettarono in mare e il mare placò la sua furia.
16Quegli uomini ebbero un
grande timore del Signore, offrirono sacrifici al Signore e gli fecero promesse.
2 1Ma il Signore dispose che un grosso pesce inghiottisse Giona; Giona
restò nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.
2Dal ventre del pesce Giona
pregò il Signore, suo Dio,
3e disse:
«Nella mia angoscia ho invocato il Signore
Giona
Bibbia CEI 2008
2/3
ed egli mi ha risposto;
dal profondo degli inferi ho gridato
e tu hai ascoltato la mia voce.
4Mi hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare,
e le correnti mi hanno circondato;
tutti i tuoi flutti e le tue onde
sopra di me sono passati.
5Io dicevo: “Sono scacciato
lontano dai tuoi occhi;
eppure tornerò a guardare il tuo santo tempio”.
6Le acque mi hanno sommerso fino alla gola,
l’abisso mi ha avvolto,
l’alga si è avvinta al mio capo.
7Sono sceso alle radici dei monti,
la terra ha chiuso le sue spranghe
dietro a me per sempre.
Ma tu hai fatto risalire dalla fossa la mia vita,
Signore, mio Dio.
8Quando in me sentivo venir meno la vita,
ho ricordato il Signore.
La mia preghiera è giunta fino a te,
fino al tuo santo tempio.
9Quelli che servono idoli falsi
abbandonano il loro amore.
10Ma io con voce di lode
offrirò a te un sacrificio
e adempirò il voto che ho fatto;
la salvezza viene dal Signore».
11E il Signore parlò al pesce ed esso rigettò Giona sulla spiaggia.
3 1Fu rivolta a Giona una seconda volta questa parola del Signore:
2«Àlzati, va’ a Ninive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». 3Giona
si alzò e andò a Ninive secondo la parola del Signore.
Ninive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino.
4Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava:
«Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta».
5I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono
il sacco, grandi e piccoli.
6Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal
trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere.
7Per
ordine del re e dei suoi grandi fu poi proclamato a Ninive questo decreto:
«Uomini e animali, armenti e greggi non gustino nulla, non pascolino, non
bevano acqua.
8Uomini e animali si coprano di sacco, e Dio sia invocato con
tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza
che è nelle sue mani.
9Chi sa che Dio non cambi, si ravveda, deponga il suo
ardente sdegno e noi non abbiamo a perire!».
10Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta
malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e
non lo fece.
Giona
Bibbia CEI 2008
3/3
4 1Ma Giona ne provò grande dispiacere e ne fu sdegnato. 2Pregò il
Signore: «Signore, non era forse questo che dicevo quand’ero nel mio paese?
Per questo motivo mi affrettai a fuggire a Tarsis; perché so che tu sei un Dio
misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore e che ti ravvedi
riguardo al male minacciato.
3Or dunque, Signore, toglimi la vita, perché
meglio è per me morire che vivere!».
4Ma il Signore gli rispose: «Ti sembra
giusto essere sdegnato così?».
5Giona allora uscì dalla città e sostò a oriente di essa. Si fece lì una
capanna e vi si sedette dentro, all’ombra, in attesa di vedere ciò che sarebbe
avvenuto nella città.
6Allora il Signore Dio fece crescere una pianta di ricino al
di sopra di Giona, per fare ombra sulla sua testa e liberarlo dal suo male.
Giona provò una grande gioia per quel ricino.
7Ma il giorno dopo, allo spuntare dell’alba, Dio mandò un verme a
rodere la pianta e questa si seccò.
8Quando il sole si fu alzato, Dio fece soffiare
un vento d’oriente, afoso. Il sole colpì la testa di Giona, che si sentì venire
meno e chiese di morire, dicendo: «Meglio per me morire che vivere».
9Dio disse a Giona: «Ti sembra giusto essere così sdegnato per questa
pianta di ricino?». Egli rispose: «Sì, è giusto; ne sono sdegnato da morire!».
10Ma il Signore gli rispose: «Tu hai pietà per quella pianta di ricino per cui
non hai fatto nessuna fatica e che tu non hai fatto spuntare, che in una notte è
cresciuta e in una notte è perita!
11E io non dovrei avere pietà di Ninive, quella
grande città, nella quale vi sono più di centoventimila persone, che non sanno
distinguere fra la mano destra e la sinistra, e una grande quantità di
animali?».

Home Page | bibbia vecchio testamento | bibbia nuovo testamento | a' livella | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu